In un’epoca di trasformazioni tecnologiche senza precedenti, in cui l’intelligenza artificiale e la robotizzazione ridisegnano il mondo, sorge una domanda fondamentale: come guidare questo progresso affinché sia asservito all’umanità e non viceversa?
GP4AI – Global Professionals for Artificial Intelligence, ente del terzo settore dedicato alla promozione della cultura, della ricerca e dell’innovazione a sostegno del bene comune, risponde a questa sfida con un’adesione convinta e operativa al Manifesto dell’Umanità Generativa di Italo Red.
Questo documento, lungi dall’essere una semplice dichiarazione di intenti, è un invito all’azione per costruire un futuro in cui la tecnologia sia, al servizio dell’umanità, nel pieno rispetto dei diritti umani, dell’etica e della sostenibilità.
GP4AI incarna i principi del Manifesto attraverso un approccio concreto e olistico, fondato su tre dimensioni complementari e sinergiche.
L’ente agisce come catalizzatore di saperi, promuovendo una prospettiva multidisciplinare che unisce professionisti di diversa estrazione – ingegneri, filosofi, giuristi, sociologi, artisti e imprenditori – per affrontare la complessità delle sfide digitali con uno sguardo pluralista, rigoroso e pratico. Questa fusione sinergica di competenze permette di analizzare le questioni tecnologiche da angolazioni molteplici, garantendo soluzioni innovative e al contempo radicate nei valori umani fondamentali.
Parallelamente, GP4AI si impegna a creare spazi dedicati alla riflessione collettiva e alla formazione specializzata. Attraverso incontri, convegni, forum e piattaforme online, l’ente offre a istituzioni, professionisti e aziende un ambiente relazionale innovativo dove formarsi, confrontarsi e co-progettare soluzioni allineate ai valori dell’Umanità Generativa. Questi momenti di confronto non sono mere occasioni di aggiornamento, ma veri e propri laboratori di pensiero critico e progettualità condivisa.
Al centro dell’azione di GP4AI vi è inoltre l’esplorazione del rapporto tra Umano e Tecnologia, visto non come minaccia ma come opportunità di creatività e arricchimento. Invece di alimentare paure, l’ente promuove una riconnessione sociale sul confine tra persona e macchina, ponendo domande cruciali: può l’AI liberarci dai compiti ripetitivi e alienanti per restituirci alla cura delle relazioni autentiche? È in grado di progettare macchine che operino rispettando la nostra identità? L’inizio di un’esplorazione culturale che mira a ridefinire il ruolo della tecnologia nella società, trasformandola da strumento di distanza a mezzo di avvicinamento umano.
L’adesione di GP4AI al Manifesto si traduce, quindi, nell’impegno a promuoverne e attuarne i principi fondamentali:
- la costante supervisione dell’individuo sulla tecnologia, affinché sia sempre guidata dalla mente umana, all’insegna di un’etica improntata; indissolubilmente a una morale sempre più condivisa e rivolta al bene, all’empatia e alla saggezza;
- una rinnovata sinergia all’insegna della complementarità (e non sostituzione) dell’IA rispetto all’ingegno umano.
- l’adozione di severi criteri di etica, trasparenza e accountability nello sviluppo e nell’uso delle tecnologie.
Altri principi cardine includono:
- l’accesso equo e inclusivo alle opportunità create dall’IA;
- la sostenibilità ambientale, con particolare attenzione alla riduzione dell’impatto energetico e alla resilienza tecnologica;
- la difesa del pensiero critico, e della pluralità delle opinioni, contro ogni forma di censura e controllo iper-informativo;
- l’integrazione reale dei social, per evitare che il virtuale sostituisca l’autenticità delle relazioni umane;
- e infine la conservazione della memoria delle tradizioni e del patrimonio culturale umano.
GP4AI non è solo un ente, ma un “cantiere aperto per il futuro”. Un luogo in cui il Manifesto dell’Umanità Generativa di ItaloRED prende vita attraverso l’impegno concreto, la ricerca appassionata e la ferma convinzione che il progresso tecnologico, se guidato da un’etica umanistica, possa essere la più grande opportunità generativa per evolvere, restando fedeli a sé stessi.
Con l’adesione a questo Manifesto, Gp4aI ribadisce il suo ruolo di promotore di una cultura digitale consapevole, inclusiva e sostenibile, invitando tutti – istituzioni, imprese, professionisti e cittadini – a partecipare a questo percorso collettivo.
ItaloRED e GP4AI insieme per uno scopo comune
Il futuro non è scritto. Insieme, possiamo generarlo.
La Redazione