Bentrovati a tutti gli ascoltatori di ItaloRed. Sono Lucia Fanelli con un nuovo podcast Letteratura&Skill un approccio formativo e di sviluppo che lega le Competenze alla Narrativa.
Oggi parliamo della Pianificazione, una Competenza che utilizziamo (o dovremmo utilizzare) quotidianamente e che ha un impatto significativo sulla qualità della nostra vita, al lavoro e nel privato.
E’ legata a doppio filo alla Gestione delle Priorità, che tratterò nel prossimo podcast: le due Competenze si influenzano (positivamente o negativamente) l’una con l’altra.
Dopo una breve introduzione su cosa si intende per Pianificazione vi sottoporrò, come prima cosa, alcune citazioni di scienziati, scrittori, politici, etc. legate a questo tema.A seguire, vi leggerò un estratto del mio primo romanzo «Immune e Impune e Altre Storie a Geometria Variabile» in cui i personaggi mettono in campo, nei dialoghi e nei comportamenti, vere e proprie Capacità Manageriali (come la Pianificazione e la Gestione delle Priorità) e Meta Capacità (come il Pensiero Positivo).Vediamo innanzitutto cosa si intende per Pianificazione: per semplificare, parliamo di pianificazione individuale, ossia quella che tutti noi mettiamo in essere, + o – consapevolmente, ogni giorno.
La PIANIFICAZIONE è la redazione di un piano d’azione, ossia di una sequenza di attività che noi dobbiamo realizzare in tempi definiti per raggiungere un obiettivo e ottenere dei risultati.Ora vediamo + nel dettaglio uno ad uno gli elementi fondamentali per redigere un Piano d’Azione individuale: si tratta di COSA, CHI, QUANDO e PERCHE’, che, come vedremo corrispondono alle 4 W in inglese. Riprendo la definizione riportata precedentemente. Il Piano è:
– una sequenza di attività: WHAT-COSA (quello che dobbiamo fare)
– che noi dobbiamo realizzare: WHO-CHI (essendo un Piano personale, molte delle attività saranno in capo a noi, ma potrebbero esserci altri soggetti coinvolti)
– in tempi definiti: WHEN-QD (vanno sempre esplicitati i tempi di inizio e fine delle attività. Ricordiamoci che i piani possono essere sia a BT che a LT)
– per raggiungere un obiettivo e ottenere dei risultati, è il nostro scopo: WHY-PERCHE’ ossia per quale ragione facciamo una certa attività Il PdA di un individuo, come si può immaginare, è ben diverso dal PdA Strategico di un’Organizzazione, che, oltre a quanto abbiamo visto, include elementi più complessi, quale la visione, la missione, i valori e la strategia.
Ultima cosa: un Piano non è rigido, anzi sarebbe un problema se lo fosse. Ogni buon Piano va adattato di v in v alle situazioni e agli imprevisti che, giocoforza, nella vita e nel lavoro si verificano. Veniamo ora ad alcuni suggerimenti e suggestioni di grandi studiosi, scienziati e, naturalmente, scrittori sui temi della
PIANIFICAZIONE:Nel suo libro “I prossimi 100anni”, George Friedman, politologo e scrittore, afferma che il principio fondamentale della Pianificazione è “sperare x il meglio preparandosi x il peggio.” Questa è una visione piuttosto realistica della Pianificazione: accennavo prima che i Piani non devono in nessun modo essere rigidi, perché devono adattarsi alle diverse circostanze. Dobbiamo essere consapevoli del fatto che, nel corso della messa a terra del nostro Piano, possiamo incontrare ostacoli o imprevisti: questo è ciò che accade nella vita reale, tanto vale tenerlo presente o, come
dice Friedman, prepararsi per il peggio. Un mio capo americano mi diceva di inserire sempre nel mio PdA un’attività in calce chiamata Unexpected: si trattava di assegnare, per questa particolare attività, un tempo-cuscinetto, una sorta di buffer da utilizzare per gestire l’imprevisto e “prepararsi al peggio.”
Naturalmente, se la maggioranza dei politici, degli scrittori, degli scienziati, è a favore della Pianificazione, ci sono coloro che affermano di essere contrari: lo scrittore americano Joseph Campbell per esempio sostiene che per vivere appieno la vita, dobbiamo dimenticarci i piani che abbiamo fatto in passato: “Dobbiamo essere disposti a lasciar andare la vita che abbiamo pianificato, in modo da vivere la vita che ci sta aspettando”George Gershwin compositore e direttore d’orchestra statunitense sostiene che “la vita somiglia molto al jazz… è meglio quando si improvvisa.” … Ma lui era un musicista amante del jazz… sono certa che questo lo abbia in qualche modo influenzato.
Abbiamo detto che è importante, quando si redige un PdA, considerare non solo le attività da mettere in campo, ma anche il contesto/la visione generale e, soprattutto, gli obiettivi che si intendono realizzare. Vi propongo, a questo proposito, due citazioni, lontane nel tempo, ma sempre utili e di grande insegnamento.
Il Cardinale Richeleieu, oltre ad essere un religioso, era soprattutto un politico che intendeva rafforzare la monarchia assolutista francese: afferma che “L’esperienza dimostra che, se si prevede da lontano il disegno che si desidera intraprendere, si può agire con rapidità una volta venuto il momento di eseguirlo.” Richeleieu parla di disegno, ossia di visione generale.
Publilio Siro, drammaturgo romano vissuto un secolo prima di Cristo, esorta: “In ogni iniziativa pensa bene a dove vuoi arrivare.” In altri termini, abbi ben chiaro non solo il contesto di riferimento, ma anche gli obiettivi e i risultati che intendi ottenere.
Le ultime 2 citazioni sulla Pianificazione, riguardano l’importanza che riveste nella vita di tutti noi.
Jim Rohn, imprenditore e scrittore statunitense, dice due cose: “Non è importante quanto sei occupato, trova il tempo x riflettere e pianificare” e poi: “Non iniziare mai un giorno prima di averlo finito sulla carta“. In altre parole: pianificare sempre e scrivere nero su bianco le ns attività.
Infine, George S Patton, generale statunitense soprannominato il “generale d’acciaio” dice: “Un buon Piano messo in pratica subito è decisamente migliore di un Piano perfetto avviato tra una settimana.” Questo approccio ricorda la regola del 20/80 di Pareto: meglio un Piano all’80% oggi, che un Piano al 100% tra 7gg.
Passiamo adesso ad alcuni estratti dal mio romanzo “«Immune e Impune e Altre Storie a Geometria Variabile» da cui si possono evincere comportamenti legati alla Capacità di pianificare.Nel primo estratto, Gabriele Valsecchi parla con la ex moglie e attuale complice Rita: Gabriele ha un avversario influente e pericoloso. Per questo è per lui importante investire tempo e attenzione nella fase di impostazione delle attività, prima di iniziarle, proprio come auspicato dal Cardinale Richelieu e da Publilio Siro. Inoltre, è fondamentale, come abbiamo detto, avere chiaro l’obiettivo del Piano: in questo caso, trarre vantaggio dalla sconfitta di Adriano. Devo, in tempi brevi, trovare un modo per non soccombere, traendone un notevole vantaggio. E’ poi importante per Gabriele pianificare attentamente le cose da dirsi e da farsi, eccone un assaggio: In primo luogo, dico ad Adriano che sono a conoscenza delle sue cospirazioni. Poi, aspetto che confessi. A quel punto, gli mostro le prove. Gli chiederò quindi di fissare un appuntamento per allinearlo su quanto accaduto negli ultimi mesi.Rita ricorda a Gabriele che deve prepararsi e organizzare in modo efficace e minuzioso le sue attività, inclusi eventuali imprevisti, come ricordava George Friedman.Dovrai prepararti al meglio prima di incontrarlo e immaginare ogni sua possibile obiezione e contromossa.Rita è una donna dotata di eccellenti Capacità di Pianificazione ed Orientamento al Risultato: realizza dettagliatissimi Piani d’Azione in XLS e mantiene alto e costante il focus sull’Obiettivo. E’ attenta a eventuali cambiamenti del contesto e aggiorna di conseguenza il Piano.Aveva elaborato un suo piano e, fugando ogni dubbio sulla sua finalità ultima, lo aveva opportunamente chiamato Back2MyLife Plan. Aveva poi predisposto un prospetto: What, Who, When, HowSi dedicò infaticabilmente, giorno e notte, al fine-tuning del suo piano: lo aggiornò soddisfatta, apponendo la spuntadone alle attività completate
Bene, siamo in chiusura. Cari amici di ItaloRed, vi auguro di fare grandi piani, realizzare i vs obiettivi e, naturalmente ottenere i risultati che desiderate. A presto, con un podcast sulla Gestione delle Priorità
