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TeamWork

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voci di : Lucia Fanelli, Manuele Molini, Emanuela Bianelli

Ascoltatori di ItaloRed buongiorno, sono Lucia Fanelli con il podcast che lega le Competenze alla Narrativa: si tratta infatti di Letteratura&Skill, un approccio distintivo ed innovativo alla Formazione e allo Sviluppo.

Nella stesura del mio Romanzo di esordio «Immune e Impune e Altre Storie a Geometria Variabile» ho messo in campo, in modo inizialmente inconsapevole, la mia più che ventennale esperienza nell’ambito della Valorizzazione del Talento delle Persone.

Il risultato? I personaggi del Romanzo non sono contraddistinti solo da caratteristiche fisiche (alto/basso, biondo/ moro) o psicologiche (espansivo/ riservato, divertente/ noioso), ma sono in varia misura dotati di vere e proprie Capacità Manageriali e Meta Capacità. In breve:  

  • Skill Manageriali: Capacità tipicamente riconosciute e valutate in ambito professionale (leadership, comunicazione, problem solving, etc.)
  • Skill Meta: Capacità trasversali che le persone mettono in campo quotidianamente, sia nella sfera lavorativa che in quella privata, non sempre oggetto di valutazione in ambito professionale (pensiero positivo, pensiero laterale, introspezione, etc)

In base alla lettura di un estratto del Romanzo, si cerca di capire quale di queste Skill viene messa in campo dai vari personaggi nei dialoghi o nei comportamenti, ossia in ciò che dicono/ fanno. 

Oggi parliamo di TeamWork competenza fondamentale sia in ambito professionale che in ambito privato. 

Eccone una definizione:

Capacità di collaborare con le persone costruendo relazioni win-win e investendo tempo ed energia per comprenderne bisogni/obiettivi/vincoli, al fine di motivarli verso un obiettivo comune, anteponendo questo ai propri vantaggi personali

Ci sono molti Modelli che analizzano il modo di lavorare in Squadra: qui parleremo dell’High Performance Team di Ken Blanchard, un noto consulente di mgmt americano, autore di molti saggi best seller

Il suo Modello si chiama PERFORM, riuscitissimo acronimo per le 7 caratteristiche che, secondo lui, un Team ad alta performance dovrebbe avere:

P: Purpose: condivide lo Scopo, i Valori, la Visione

ha obiettivi chiari e conosce il ruolo di ognuno nella loro realizzazione 

E: Empowerement sa che può crescere insieme e superare le difficoltà

ha fiducia, condivide info e responsabilità, si aiuta a vicenda

R: Relations è coeso sa come prevenire conflitto, comunica apertamente e ascolta tutti 

è consapevole dei punti di forza e di debolezza di ognuno 

F: Flexibility esegue con flessibilità attività diverse, è fluido 

riconosce l’inevitabilità del cambiamento e vi si adatta

O: Optimal Productivity ottiene risultati ottimi, rispetta i piani e raggiunge gli obiettivi stabiliti

decide e risolve i problemi in modo partecipativo e creativo

R: Recognition riconosce e celebra i risultati e il successo ottenuti, fornisce/riceve feedback costruttivo

ognuno si sente valorizzato ed apprezzato

M: Moral è entusiasta del suo lavoro che esegue con passione, è fiducioso e ottimista riguardo al futuro

condivide un forte spirito di appartenenza

Adesso facciamo un test. 

Vi propongo un brano e vi chiedo  di provare a identificare quale di queste 3 caratteristiche dell’HPT mette in campo Adriano Valsecchi, protagonista del Romanzo:

P: Purpose: condivide lo Scopo, i Valori, la Visione

ha obiettivi chiari e conosce il ruolo di ognuno nella loro realizzazione 

R: Relations è coeso sa come prevenire conflitto, comunica apertamente e ascolta tutti 

è consapevole dei punti di forza e di debolezza di ognuno 

O: Optimal Productivity ottiene risultati ottimi, rispetta i piani e raggiunge gli obiettivi stabiliti

decide e risolve i problemi in modo partecipativo e creativo

«Da domani rientrerò gradualmente nel mio ruolo» Adriano si rivolse al fratello: «Gabriele, tu mi darai una mano.

E naturalmente avrò bisogno di tutti voi, e anche della vostra pazienza, almeno per i primi tempi. Voglio che SFC sia, in un tempo molto breve, riconosciuta in tutto il mondo come un brand di alto livello, innovativo, performante… in una parola, vincente!

EseSFCsaràvincente,tuttinoi lo saremo, perché questa non è solo l’azienda in cui lavoriamo, ma è anche la nostra grande seconda famiglia. E uniti, voi ed io, costruiremo il nostro successo.» 

Un’ovazione seguì queste ultime parole di Adriano

Adriano Valsecchi, appena rientrato in azienda, dopo aver subito un tentato avvelenamento e essere stato ricoverato in TI per il Covid19, si rivolge alla sua squadra, il Mgmt Team di SFC, società di software della sua famiglia.

Quale delle tre caratteristiche dell’HPT si evince da questo estratto, secondo voi?

Purpose, Relations o Optimal Productivity?

Analizziamo insieme le sue parole.

Quando dice:

“Voglio che SFC sia riconosciuta in tutto il mondo come un brand innovativo, performante e vincente!” 

Condivide con il Mgmt Team che lo sta ascoltando non solo una Visione chiara e coinvolgente, ma anche uno Scopo preciso, ossia il successo della SFC e di tutta la squadra che la governa, di cui Adriano è parte integrante. 

Quando poi afferma:

“E se SFC sarà vincente, tutti noi lo saremo, perché questa non è solo un’azienda, ma la nostra seconda famiglia. E uniti, voi ed io, costruiremo il nostro successo.”

Gli obiettivi sono chiari e ognuno, nel suo ruolo, ma all’interno di una squadra unita, contribuirà al successo dell’azienda.

Purpose, Relations o Optimal Productivity?

La caratteristica del Mgmt Team che Adriano sta sottolineando è il Purpose: Scopo, Valori, e Visione condivisi, obiettivi chiari e compartecipati 

Vediamo un secondo esempio. Qui i protagonisti sono Rita e Gabi (Gabriele, fratello di Adriano), che hanno come obiettivo comune quello di scoprire e rivelare gli intrighi di Adriano. Ascoltando il brano, identificate quale di questi aspetti della squadra ad alta performance caratterizza Rita e Gabi: 

F: Flexibility esegue con flessibilità attività diverse, è fluido 

riconosce l’inevitabilità del cambiamento e vi si adatta

E: Empowerement sa che può crescere insieme e superare le difficoltà

ha fiducia, condivide info e responsabilità, si aiuta a vicenda

R: Recognition riconosce e celebra i risultati e il successo ottenuti, fornisce/riceve feedback costruttivo

ognuno si sente valorizzato ed apprezzato

«Gabi, ora però devi essere tu a dirmi come intendi muoverti.»

«Lo so… ma non è semplice, né immediato.»

«I see Gabi, but it’s up to you and, needless to say, either you or... Tu sai come la penso, la posta in gioco è altissima: non ricchezza, prestigio, potere, ma tanta ricchezza, tanto prestigio, tanto potere. E, se tutto andrà come deve, potremo finalmente smascherare chi ha tradito la SFC e riprenderci ciò che ci spetta, rimettendo tutte le pedine al loro posto. Ora, sta a te decidere come muoverti.»

«Sì lo so bene Rita, so che la posta in gioco è alta e tu avrai la tua parte, puoi contare su di me. La fiducia reciproca è alla base del nostro accordo: no trust, no deal. Io però, ho ancora bisogno di un po’ di tempo.»

«Okay but, hurry up!» 

«Ti chiedo un favore: io non posso fare passi falsi. Tu temporeggia, inventati qualcosa.»

«I’ll do my best, Gabi.» «Ma tu hai tutto? Mail, documenti, registrazioni di telefonate?»

«Tutto quello che mi hai trasmesso… per convincere me»

«Excellent!»

Quando Gabi dice: puoi contare su di me. La fiducia reciproca è alla base del nostro accordo: no trust, no deal, ci fa capire che lui e Rita si fidano totalmente uno dell’altra, sanno che insieme possono affrontare e gestire i momenti più difficili.

I due inoltre, condividono tutte le informazioni necessarie a raggiungere l’obiettivo e si aiutano uno con l’altra. Rita si assicura infatti che Gabi abbia con sé tutto ciò che gli serve prima di affrontare Adriano (mail, documenti, registrazioni di telefonate). È evidente che, se fosse mancato qualcosa, Rita avrebbe prontamente trasferito a Gabi le informazioni di cui lui era privo.  

Flexibility, Empowerement  o Recognition?

La caratteristica della squadra Gabi-Rita che emerge da questo estratto è l’Empowerment: massima fiducia, superamento delle difficoltà insieme, condivisione delle informazioni e aiuto reciproco

Facciamo un ultimo esempio: in questo caso, proviamo a identificare la caratteristica dell’HPT che più emerge in questo brano tra:

M: Moral è entusiasta del suo lavoro che esegue con passione, è fiducioso e ottimista riguardo 

al futuro condivide un forte spirito di appartenenza

R: Relations è coeso sa come prevenire conflitto, comunica apertamente e ascolta tutti 

è consapevole dei punti di forza e di debolezza di ognuno 

F: Flexibility esegue con flessibilità attività diverse, è fluido 

riconosce l’inevitabilità del cambiamento e vi si adatta

Da qualche minuto Martelli e la sua ennesima sigaretta erano tornate nel salottino.

«Come va dottor Valsecchi? La vedo un po’ provato: il mio collega ha molte virtù, ma non quella della sintesi…» commentò senza alzare gli occhi Martelli, che nel frattempo aveva trasformato il documento di Vitale in un cigno.

«É una fortuna che io ne abbia una copia, commissario» le sussurrò Vitale.

«Non avevo dubbi, Vitale» rispose Martelli con lo stesso tono

Il commissario si alzò per fare due passi in giardino. 

Vitale si rivolse ad Adriano con tono indulgente: «Dottor Valsecchi, se ha percepito un certo puntiglio da parte mia e del commissario, sappia che noi ci limitiamo a porre domande: non insinuiamo nulla, non deduciamo nulla, non concludiamo nulla.»

I protagonisti di questo estratto sono il commissario Martelli, donna algida e poco affabile, e l’Ispettore Vitale, che è, caratterialmente, l’esatto opposto.

Nonostante queste differenze… o forse proprio per queste differenze… i due costituiscono un Team unito, compatto e complice: basta pensare alla reazione pacata di Vitale, quando si accorge che il suo documento è stato trasformato dalla collega in un cigno. L’ispettore conosce bene la Martelli e le sue abitudini di trasformare in origami i suoi documenti: previene e evita il conflitto semplicemente portando sempre con sé una copia dei suoi fascicoli.

Allo stesso modo la Martelli conosce bene il collega e la sua scarsa attitudine alla concisione. Ecco cosa dice: il mio collega ha molte virtù, ma non quella della sintesi

Moral, Relations o Flexibility 

In questo caso, la caratteristica dell’HPT di Martelli e Vitale è Relations:  massima coesione e comunicazione, assoluta conoscenza reciproca (anche dei punti di debolezza) e prevenzione del conflitto

Mi fermo qui, ascoltatori di ItaloRed. E vi auguro di far sempre parte di un High Performance Team! 

A presto

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