spot_img

Aqualung – Un Viaggio Attraverso il Tempo

Emanuela Buccioli italo red italo
           Vinili & Co oltre lo strato nero il Sound.                  
                                PLAY e leggi... così funziona meglio
    Alcuni contenuti
non sono disponibili
!

“Google Youtube” non funziona, perché NON hai accettato alcuni cookie!

Per visualizzare questo contenuto o funzione, RIABILITA I COOKIES CLICCA QUI .

I Jethro Tull, gruppo musicale icona del rock progressivo, hanno plasmato la scena musicale con la loro fusione unica di rock, folk ed elementi classici. Fondato nel 1967 da Ian Anderson, il gruppo ha attraversato decenni con una creatività inesauribile e una capacità unica di sperimentare suoni e stili.

Il nome del gruppo è stato scelto dal fondatore della band, Ian Anderson. Inizialmente, la band era chiamata “The Blades”. Anderson durante una passeggiata aveva visto il nome “Jethro Tull” su un manifesto pubblicitario di uno strumento agricolo inventato da un agronomo inglese del XVIII secolo che rivoluzionò l’agricoltura e lo ha scelto per la sua originalità. Allo stesso modo, la musica dei Jethro Tull, ha seminato nuovi terreni sonori nell’industria musicale. 

Il gruppo era composto da Ian Anderson – voce, chitarra folk, flauto, Martin Barre – chitarra, John Evan – pianoforte, organo, mellotron, Jeffrey Hammond – basso, flauto dolce, voce, Clive Bunker – batteria, percussioni.

Ciò che rende i Jethro Tull caratteristici, è l’uso del flauto da parte di Ian Anderson. La sua abilità nel suonare questo strumento ha aggiunto un elemento distintivo alle loro composizioni, donando alle loro canzoni un’atmosfera magica ed evocativa. Nonostante il rock fosse la base, il gruppo integrò con successo influenze folk ed elementi di musica classica nei loro pezzi.

Il culmine del successo commerciale per i Jethro Tull è arrivato con l’uscita dell’album “Aqualung” nel 1971. Questo capolavoro è considerato uno dei migliori esempi di rock progressivo, con le sue canzoni ricche di testi complessi e variazioni musicali. “Aqualung” affronta temi sociali e spirituali, consolidando la reputazione del gruppo come maestri della narrativa musicale.

L’album mostra in copertina un dipinto dell’artista Burton Silverman. Un acquerello raffigurante un uomo barbuto dai capelli lunghi e abiti trasandati. L’idea per la copertina venne da una fotografia di un senzatetto, scattata dalla moglie di Anderson. Nella copertina il senzatetto ha una sorprendente somiglianza con il leader del gruppo, Ian Anderson. L’immagine colpisce per la cruda espressione e lo sguardo penetrante del volto di Aqualung, che contrasta fortemente con un manifesto che reclamizza eleganti e dispendiose vacanze natalizie in una località sciistica delle Highlands meridionali. Attualmente l’opera originale, sia il quadro anteriore che quello posteriore, sono proprietà privata di una famiglia sconosciuta. La scelta del titolo per l’album deriva dal suono rauco emesso dal barbone che, secondo Anderson, assomiglia al rumore di un respiratore subacqueo. Nella canzone, si fa riferimento al fatto che quando il vagabondo respira, produce suoni simili a quelli di un palombaro: “deep sea diver sounds”.

Il retro copertina vede in basso Aqualung seduto su un marciapiede, in compagnia di un cane; lo sfondo in alto è indefinito e diventa scuro per ospitare 9 frasi numerate:

1. In principio l’Uomo creò Dio; e ad immagine dell’Uomo egli lo creò.

2. E l’Uomo diede a Dio una moltitudine di nomi, perché fosse il Signore di tutta la terra quando l’Uomo l’avesse deciso.

3. Ed il settemilionesimo giorno l’Uomo si riposò e si appoggiò pesantemente sul suo Dio e vide che era cosa buona.

4. E l’Uomo formò Aqualung dalla polvere della terra, e una schiera di altri suoi simili.

5. E questi uomini inferiori furono gettati nel vuoto; ed alcuni furono bruciati, ed alcuni furono separati dalla loro specie.

6. E l’Uomo divenne il Dio che egli aveva creato, e con i suoi miracoli regnò su tutta la terra.

7. Ma mentre tutte queste cose accadevano, lo Spirito che aveva causato la creazione di Dio da parte dell’Uomo continuò a vivere in tutti gli uomini; persino in Aqualung.

8. E l’uomo non se ne accorse.

9. Ma per l’amor del cielo è meglio che cominci a stare in guardia.

“Thick as a Brick” (1972) è un altro album iconico, famoso per la sua struttura concettuale, presentando un’unica suite musicale che occupa l’intero LP. Il gruppo ha continuato a sfidare le convenzioni con “A Passion Play” (1973) e “Minstrel in the Gallery” (1975), dimostrando la loro versatilità e il loro desiderio di esplorare nuovi territori musicali.

Nonostante numerosi cambiamenti nella formazione nel corso degli anni, con Ian Anderson come figura costante, Jethro Tull ha continuato ad evolversi. La band ha abbracciato gli anni ’80 e ’90 con album come “Crest of a Knave” (1987), che vinse sorprendentemente un Grammy Award come Miglior Album Hard Rock/Metal. “. Questo premio ha suscitato alcune controversie, poiché molti consideravano i Jethro Tull più una band rock progressiva che metal.

L’eredità dei Jethro Tull è evidente non solo nella loro discografia, ma anche nella loro influenza su generazioni successive di musicisti. Gruppi di diverse sfere musicali hanno citato i Jethro Tull come fonte di ispirazione, dimostrando il loro impatto duraturo sulla musica.

Nel nuovo millennio, Ian Anderson ha continuato a portare avanti il nome dei Jethro Tull con nuovi progetti e tour. La band ha dimostrato di essere più di una semplice reliquia del passato, mantenendo una presenza significativa nella scena musicale.

“Aqualung” è il quarto album in studio della band britannica Jethro Tull, guidata dal carismatico flautista e cantante Ian Anderson. L’album è noto per la sua diversità musicale, combinando elementi di rock progressivo, folk e blues. La traccia principale, “Aqualung”, è diventata una delle canzoni più riconoscibili e apprezzate della band.

L’album si sviluppa come una suite, con canzoni che spaziano da brani acustici e melodici come “Aqualung” e “Mother Goose” a pezzi più complessi e sperimentali come “My God” e “Hymn 43”. Liricamente, “Aqualung” affronta temi sociali e spirituali, spesso con un tocco di critica sociale.

I Jethro Tull sono un’icona che ha attraversato il tempo, lasciando un segno indelebile nella storia della musica. La combinazione di testi intelligenti, arrangiamenti musicali eclettici e l’eccezionale abilità strumentale della band,  ha reso “Aqualung” un album influente e apprezzato, considerato uno dei capolavori dei Jethro Tull e uno degli album più rappresentativi del periodo progressive rock degli anni ’70.

suggeriti

- Advertisement -spot_img

Latest Articles

INFORMATIVA  cookie policy 
Su questo sito utilizziamo strumenti di
prime o terze parti che memorizzano
piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo.
I cookie sono normalmente utilizzati
per consentire il corretto funzionamento
del sito (cookie tecnici), per generare
report sull'utilizzo della navigazione
(cookie di statistica)
e per pubblicizzare adeguatamente
prodotti/servizi
(cookie di profilazione).
Possiamo utilizzare
direttamente i cookie tecnici,
ma hai diritto di scegliere se
abilitare o meno
i cookie statistici di profilazione.

ATTENZIONE!
SE DISABILITI i cookie NON POTRAI:
visualizzare
filmati di YOUTUBE, ANIMAZIONI
ed altre FUNZIONI.