Continuando a seguire la stagione, vi propongo due ricette semplici e veloci che combinano vari elementi del territorio italiano per creare gusti che spaziano dal classico alla cucina moderna, sempre legati al benessere fisico.
La tradizione culinaria del nostro paese offre una vasta gamma di zuppe e minestre che caratterizzano i diversi territori, ma non c’è nulla che vieti di sperimentare nuove ricette, pur rispettando sempre gli ingredienti.
Quando si parla di zuppe e creme, è importante non trascurare mai i giochi di colore e consistenza che contribuiscono a creare un mix che stimola l’appetito.
Ecco la ricetta per la crema di topinambur con radicchio rosa, olio Brisighello, croccante di carasau e polvere di caffè:
Ingredienti:
- Olio Brisighello: 80 ml
- Topinambur: 500 gr
- Patate: 100 gr
- Scalogno: 80 gr
- Brodo vegetale: q.b.
- Radicchio rosa: 50 gr
- Pane carasau: 80 gr
- Polvere di caffè: 5 gr
- Sale: q.b.
- Pepe: q.b.
Procedimento:
- Pelate lo scalogno e tagliatelo a julienne, eliminando eventuali germogli. Rosolatelo delicatamente in una casseruola con un filo di olio Brisighello.
- Nel frattempo, pelate il topinambur e tagliatelo a cubetti, conservandolo in acqua per evitare che annerisca. Aggiungetelo allo scalogno e continuate a rosolare, aggiungendo anche la patata pelata e tagliata a fettine. Regolate di sale e pepe.
- Quando i tuberi inizieranno a colorarsi, coprite con brodo vegetale caldo e lasciate cuocere fino a quando non si sfaldino.
- Frullate il tutto per ottenere una crema, quindi passatela attraverso un setaccio per eliminare eventuali grumi.
- Preparate una julienne fine di radicchio rosa per guarnire la crema.
- Impiattate la crema calda con sopra il radicchio, aggiungendo alcune scaglie di pane carasau e rifinendo con olio Brisighello crudo e polvere di caffè.
zuppa di ceci, lenticchie e cavolo nero con crostini di pane al rosmarino:
Ingredienti:
- Sedano: 50 gr
- Carota: 50 gr
- Cipolla: 80 gr
- Aglio: 1 spicchio
- Guanciale stagionato: 100 gr
- Ceci secchi: 300 gr
- Lenticchie secche: 150 gr
- Cavolo nero: 300 gr
- Concentrato di pomodoro: 100 gr
- Brodo vegetale: q.b.
- Salsa di pomodoro: 150 gr
- Pane toscano: 200 gr
- Olio extravergine di oliva toscano: q.b.
- Rosmarino: 1 rametto
Procedimento:
- Mondare il sedano, la carota e la cipolla e tagliarli a cubetti della grandezza di un cece.
- Tritare finemente lo spicchio di aglio pelato.
- Tagliare a listarelle sottili il guanciale stagionato.
- Iniziare la cottura del soffritto inserendo in una casseruola l’olio extravergine di oliva e il guanciale. Quando saranno caldi e il guanciale inizierà a sciogliersi, aggiungere l’aglio tritato e le verdure, rosolando bene il tutto.
- Pulire il cavolo nero eliminando il gambo centrale se troppo duro, tagliarlo in pezzetti ed aggiungerlo al soffritto di verdure facendolo appassire.
- Aggiungere i ceci precedentemente ammollati per almeno 10 ore in acqua fredda e ben sciacquati nella casseruola.
- Aggiungere anche le lenticchie ben lavate e rosolare il tutto per alcuni minuti.
- Incorporare il concentrato di pomodoro, la passata di pomodoro e coprire con brodo vegetale. Dosare di sale e abbondante pepe.
- Portare ad ebollizione e cuocere il tutto per almeno un’oretta, fino alla cottura dei ceci.
- Una volta pronta la zuppa, servirla calda con sopra un filo di olio toscano crudo e dei crostini di pane precedentemente arrostiti in padella con un fondo di olio e rosmarino per renderli croccanti.